I film musicali e i "Musicarelli"

Lucia di Lammermoor (1946)

 

Regia: Piero Ballerini

 

 

Manifesto 70x100

 

Il film è tratto dall'omonima opera (1835) di Gaetano Donizetti su libretto di Salvatore Cammarano.

La citica del tempo non fu benevola: "Malgrado la notorietà e il fascino delle immortali melodie donizettiane, il film dà tutta l'impressione di una irriverente anche se involontaria parodia" [Ettore Fecchi, 'Intermezzo' 31 maggio 1948]

 

 

Trama: in Scozia nel secolo XVI, mentre infieriscono le lotte intestine tra le potenti case signorili, il castellano di Lammermoor per assicurare il traballante suo potere con un'alleanza favorevole, concede la mano di sua sorella al capo di un potente "clan". Ma la fanciulla si era già segretamente fidanzata e il suo promesso sposo viene a reclamarla durante le feste nuziali. Deve però cedere dinanzi all'atto di matrimonio già firmato da Lucia, costretta a ciò dal fratello. Il giovane tradito la maledice e si allontana. La povera ragazza impazzisce e muore di languore. Quando il fidanzato ritorna e viene a conoscenza della sua triste sorte si uccide.