Trama: in seguito ad un malore un giovane (Vittorio De Sica) è ritenuto morto. La morte però è soltanto apparente e durante la notte, mentre già si trova nella bara, egli riprende i sensi; ma la possibilità di incassare un vistoso premio di assicurazione sulla vita lo fa decidere a continuare la finzione  e vivere senza stato civile. Per un po' di tempo le cose vanno a gonfie vele e i due sposi si godono la vita in una continua luna di miele, ma poi cominciano i guai: i soldi stanno per finire e lui non può cercare lavoro; per di più un amico di famiglia fa una corte assidua alla moglie credendola vedova, creando delle situazioni talmente complesse e insolubili che alla fine il giovanotto decide di ritirarsi a vivere con il guardiano del cimitero in attesa che giunga l'ora della sua morte effettiva.