Un omaggio a Ugo Tognazzi

 

 

Locandina 33x70

 

La vita agra (1963)

Regia: Carlo Lizzani

 

La trama: addetto ai servizi culturali di una grande miniera, Luciano Bianchi viene licenziato. Per vendicare se stesso ed i minatori periti in una grave sciagura, Luciano si reca a Milano deciso a far saltare con la dinamite l'imponente grattacielo dove ha sede la societā mineraria. Qui incontra Anna, giovane corrispondente di un giornale di sinistra, della quale s'innamora. Per poter vivere, Luciano s'adatta a fare il traduttore per una casa editrice, ma troverā la sua fortuna inserendosi brillantemente nella produzione di slogan pubblicitari. La sua genialitā in questo lavoro, che egli tuttavia disprezza, gli varrā un'ottima assunzione presso la stessa societā che lo aveva licenziato. La vecchia vendetta č ormai dimenticata e con essa la moglie ed il figlio che Luciano ha lasciato in provincia. Con Anna egli intende costruirsi una vita borghesemente comoda, ma l'amore tra i due svanisce con la ricchezza raggiunta. Alla stazione Luciano dā l'addio ad Anna e subito dopo accoglie la moglie ed il figlio, giunti a Milano per stabilirvisi definitivamente