Un omaggio a Ugo Tognazzi

I baccanali di Tiberio (1959)

Regia: Giorgio Simonelli

 

 

Locandina 33x70

La Trama: un pullman, guidato dall'autista Primo (Tognazzi), trasporta una comitiva di turisti, che con il cicerone Cassio si dirigono alla Villa di Tiberio. In prossimità del Salto di Tiberio, i due colleghi vanno a finire in fondo al precipizio. Quando riprendono conoscenza, Primo e Cassio si ritrovano all'epoca dell'Impero Romano con un corpo di ballerine giunte per partecipare al grande baccanale di Tiberio. Si sparge la voce che le ballerine cospirano con Lacone, segretario particolare di Tiberio; capeggiate da Cinthya, hanno deciso di uccidere l'Imperatore durante la danza delle frecce. Intanto, per salvare Cassio e Primo, minacciati di arresto, li fanno entrare, travestiti da ballerini, nel loro corpo di ballo. Ma nel momento in cui dovrebbe partire la freccia fatale destinata ad uccidere l'imperatore, interviene Pomponia, che avendo scoperto la trama, fa arrestare tutto il corpo di ballo. Si scopre così che Cinthya è figlia di Tiberio e che il solo traditore è Lacone, che viene giustiziato, mentre le ballerine, con Cassio e Primo, vengono liberate. Cassio e Primo sono felici di aver riacquistato la libertà ma precipitano di nuovo dall'alto del Salto. Si risvegliano nel loro tempo, lieti di aver sognato una così fantastica avventura; prima di riprendere la via del ritorno, s'imbattono in Cinthya e Tiberio, che sono semplicemente due dei turisti del pullman.