I film musicali e i "Musicarelli"

Dove sta zazà (1947)

Regia: Giorgio Simonelli

Manifesto 100x140

Trama: due sosia, un americano e un italiano, si alternano in visita a Zazà, la soubrette di una compagnia di rivista che si esibisce a Napoli. Zazà, ingannata dalla loro perfetta rassomiglianza, (entrambi i personaggi sono interpretati da Nino Taranto)  crede di trovarsi sempre di fronte alla stessa persona. In realtà, l'americano è il finanziatore della rivista e il napoletano ne è l'autore. La rivista ottiene un grande successo e alla ribalta appaiono, chiamati dagli applausi del pubblico, i due personaggi del tutto identici. Zazà sposerà l'artista napoletano e una sua sorella il finanziere americano.

Il film è ispirato dalla omonima canzone napoletana di Raffaele Cutolo del 1944. Dopo alcune vicissitudini [la canzone fu prima abbozzata in italiano poi rielaborata in napoletano, inizialmente registrata dal cantante Aldo Tarantino, infine portata al successo da Nino Taranto n.d.r.] il testo ispira numerose rappresentazioni teatrali, riviste, e il film diretto da Giorgio Simonelli ed interpretato da Nino Taranto