Le Donne del Cinema Italiano

 

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Foto di scena

 

Carosello napoletano (1953)

 

Regia: Ettore Giannini

 

 

La Trama: a Napoli, un cantastorie, che abita con la numerosa famiglia in una misera catapecchia, ne viene sfrattato e se ne va coi suoi per le vie della cittą, spingendo l'organetto a ruote cui sono appesi i fogli con le canzoni; ma un colpo di vento li strappa via. Le vicende del cantastorie e della sua famiglia, sempre in lotta col bisogno ed in attesa di tempi migliori, sono il filo conduttore, che congiunge secoli di storia, evocati dalle canzoni: ecco una vicenda d'amore del tempo dei pirati che finisce tragicamente col suicidio della fidanzata del marinaio; passano sullo schermo francesi e spagnoli, inglesi e americani: tutti uguali come Napoli č sempre uguale a sč stessa; amore e violenza, guerra e dopoguerra, tradizioni e progresso, speranze e delusioni... tutto si risolve in poesia!... Senza perdere del tutto la speranza, il cantastorie continua il suo cammino; prima d'allontanarsi nella via battuta dal vento, accoglie nella sua famiglia un giovane cantante innamorato della figliola maggiore. Ripartono tutti insieme, inseguiti dalla musica.

 

Recensioni:

"Uno dei primi e pił validi esempi di 'Film Rivista' italiano... Il panorama che esso offre della multiforme societą napoletana, dei tipi, dei caratteri, dei usi e dei costumi, č vario e colorito, e nell'ambito di uno spettacolo coreografico e rivistaiolo, abbastanza approfondito. Ci sono numeri scenette, episodi e balletti di classe, una recitazione sciolta e brillante" [Gianni Rondolino - Catalogo Bolaffi del Cinema Italiano, 1945/1955].

 

 

 

 

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