La trama: Giovanna, una ragazza napoletana, e Antonio, un operaio del Nord, si sposano e per evitare l'arruolamento nell'esercito (la seconda guerra mondiale è in corso) Antonio si finge pazzo. Ma la bugia non funziona e Antonio parte per il fronte russo. La guerra termina e disperata è l'attesa di Giovanna durante il lento ritorno dei reduci; Antonio non ritorna ma Giovanna vuole illudersi che il marito sia ancora vivo e così parte per la Russia alla sua ricerca. La ritroviamo a Mosca, in Ucraina, e infine in una isba alla periferia di MOsca; Antonio vive con un'altra donna, Mascia, che lo ha salvato morente su un campo di battaglia e i due hanno anche una bambina. Giovanna rientra in Italia e lentamente la sua vita rinasce insieme ad Ettore. Intanto Antonio, che da lontano ha visto Giovanna, non è più felice; riesce ad avere un permesso dalla fabbrica dove lavora e torna in Italia. Rivede Giovanna e quando sembra che tutte le incomprensioni siano chiarite il pianto di un bimbo rompe l'incantesimo: anche Giovanna ha un figlio e il loro grande amore non può più rinascere. Antonio ritorna in Russia da Mascia e dalla sua bambina, Giovanna resta a Milano con Ettore e con il figlio.

 

David di Donatello 1970 a Sophia Loren come Migliore Attrice