La trama: Policarpo è un ufficiale di scrittura, modesto impiegato nella Roma del primo novecento, e il cavaliere Pancarano suo capoufficio il quale, ritenendosi di nobile lignaggio, tratta sempre con autosufficienza il collaboratore. Il caso vuole che Gegè, figlio di Pancarano, si innamori di Celeste, giovane figlia di Policarpo. Il capoufficio ovviamente ostacola questo rapporto e, ricorrendo all'aiuto di un'avvenente soubrette, distoglie il figlio dalle sue attenzioni verso Celeste. Costei intanto conosce Mario, giovane meccanico onesto e serio, e i due si fidanzano. Con l'aiuto di Mario la ragazza impara a scrivere a macchina e convince il padre a fare altrettanto, sicche Policarpo riesce a migliorare la sua posizione lavorativa. A Pancarano giunge la sgradita notizia che il figlio e la soubrette, fuggiti insieme, si sono sposati.

De sica ha una piccola parte: quella di un carabiniere.