Le mutande della censura

Ferragosto in bikini

Anno 1960 - Regia: Marino Girolami

  Locandina 33x70

Da La Stampa dell'11 febbraio 1961:

Ordinato il sequestro del manifesto di un film

 Da alcuni giorni numerose lettere di denuncia pervengono alla Procura della Repubblica per chiedere il sequestro di manifesti cinematografici immorali. I denuncianti sono in qualche caso associazioni cattoliche ma più spesso privati cittadini.....Il primo manifesto sequestrato dalla procura di Torino in applicazione della nuova legge ( n.1591 del 12 dicembre 1960 n.d.r,) è quello di "FERRAGOSTO IN BIKINI" un cartellone che ostenta le bellezze di una fanciulla dal minuscolo costume da bagno.

Il manifesto non costituisce offesa alla pubblica morale; l'Unità in un articolo del 28 febbraio informa dell'esito della denuncia presentata da un privato cittadino:

Assoluzione per manifesti di cinque film

Gli agenti di Torino della Metro Goldwin Mayer, New Films International, Cineriz, Globe International e Jolly Film sono stati assolti in tribunale dall'accusa di offesa alla pubblica decenza loro rivolta dal Dott. Massara, uno studioso di endocrinologia, per aver esposto rispettivamente i manifesti pubblicitari dei film "Venere in visone", "FERRAGOSTO IN BIKINI", "Femmine di lusso", "Le ambiziose" e "La francese e l'amore"