“Le vacanze sexy”: la metà degli anni ’70 vede affermarsi un nuovo genere cinematografico, anche in considerazione del fatto che i rigori della censura si sono di molto allentati e il nudo sullo schermo è di fatto accettato o comunque tollerato; è la “Commedia sexy all’italiana”; “Italiana” perché elemento distintivo del genere è la tipicità italiana dei caratteri, delle situazioni, degli ambienti; “Commedia sexy” in quanto nella trama si mescolano due ingredienti: comicità e pseudoerotismo: la comicità è spesso grossolana e più o meno volgare; le scene sexy sono in genere situazioni grottesche in cui la protagonista è alle prese col maschio di turno. Alcuni di questi film trovano la loro ambientazione nelle vacanze al mare, anche se questa è solo un pretesto per mostrare allo spettatore le protagoniste a seno nudo o sotto la fatidica doccia. Spadroneggiano le attrici che hanno dato vita alla Commedia sexy: Edwige Fenech, Annamaria Rizzoli, Lilli Carati... Questa libertà dei costumi è una novità per lo spettatore che si scopre un po’ guardone…