Una notizia su La Stampa del 6
febbraio 1965:
Sequestrati i manifesti
del film "Le conseguenze"
Tre manifesti del film "LE
CONSEGUENZE" sono
stati sequestrati dalla polizia femminile di Brindisi perchè contrari al
buon costume. Il provvedimento è stato convalidato e reso esecutivo in
tutt'Italia dal Procuratore della Repubblica dott. Mariani. Il film
diretto da Sergio Capogna è interpretato da Marisa Solinas e Venantino
Venantini.
In
realtà tra il 6 e l'8 febbraio è il film ad essere bloccato dalla
III commissione di censura per
"offesa al buon costume, esaltazione della interruzione della
maternità.... violazione della legge e offesa al rispetto della vita
umana".
L'1 marzo la V e VII
commissione (su richiesta di revisione da parte della Casa di
Distribuzione, n.d.r) dichiarano infondate le suddette motivazioni e
concedono il visto con il divieto di proiezione ai minori di anni 18. Il
film ritorna nelle sale.
La censura subita viene
sfruttata a vantaggio della pubblicità del film come si evince da un
esame della locandina che viene stampata evidenziando gli articoli
apparsi sui giornali che riferivano del sequestro. In particolare
in alto a destra l'articolo apparso sull'Unità del 19 febbraio 1964.
Per quanto riguarda il
manifesto 2F c'è da ritenere invece che esso non abbia subito nessuna
restrizione con riguardo alle vicissitudini invece subite dal film. |