La Commedia Boccaccesca

La betia  ovvero in amore per ogni gaudenzia ci vuole sofferenza (1971)

Regia: Gianfranco De Bosio

 

 

Locandina 33x70

 

Foto 50x70

Il film del 1971, proiettato in prima visione nel dicembre dello stesso anno, è stato realizzato in contemporanea al Decameron di Pasolini. La vicenda è liberamente tratta dalla commedia "La Betia" del Ruzante e ambientata nel mondo contadino veneto del '500.

La bella e sensuale Betìa non vuole sposare il goffo Zilio, ma Nale, suo amante, la convince a farlo, assicurandole che ciò non cambierà la loro relazione. La Betìa sposa così Zilio; ma costui, a matrimonio concluso, cerca di uccidere il rivale Nale con una coltellata. Apparentemente morto, ma in realtà solo ferito, ripresosi sorprende la moglie Tania fra le braccia del bracciante Menegazzo. Alla fine la vicenda si conclude con un menage a cinque:  il resuscitato Nale, Zilio, Menegazzo e le due insaziabili donne Betìa e Tania.

Manifesto 100x140