La Cinematografia nel Nord Italia

Trama: è la storia d'amore tra un cantante lirico, un baritono, e una pianista, inframmezzata dalla vendetta beffarda ai danni di un critico musicale che aveva in precedenza stroncato il baritono: il cantante si presenta, sotto mentite spoglie, nell'opera successiva ottenendo un grandioso successo; è il riconoscimento del valore del cantante e della mano dell'amata pianista.

 

 

 

 

Manifesto 50x70 - edizione del 1948

 

 

 

 

Retroscena (1939-1944)

 

Regia: Alessandro Blasetti

 

 

Revisione cinematografica:

- Il film è del 1939. Accolto con critiche benevole:

.." Retroscena impegna Blasetti in un insolito intreccio mondano e frivolo. Questo film colpisce in pieno, per così dire, il bersaglio su cui non puntava, cioè gli attori di contorno Camillo Pilotto, Giovanni Grasso e Ugo Ceseri" [Popolo d'Italia, 19 novembre 1939];

.." E' un film a sfondo lirico, con descrizione ambientale del mondo canoro, con le bizze dei divi, e il retroscena di questa vita di glorie e gloriole, di oro e di orpelli, di autentici trionfi dell'arte e le incostrazioni parassitarie della "claque" e dei giornaletti pubblicitari sfioranti il ricatto. (...) Qualche spunto comico come quello del commissario di polizia musicofilo appare alquanto caricato. Buona l'interpretazione..." [L'Italia, 19/12/1939];lia" 19/12/1939)

- La seconda revisione con relativo Nulla Osta rilasciato a Venezia dal Ministero della Cultura Popolare della Repubblica di Salò è del 9 maggio 1944

- Contemporaneamente il Film riceve l'autorizzazione dal P.W.B. alla proiezione nei territori occupati dalle truppe anglo/americane;

- La terza revisione e relativo Nulla Osta, a fine conflitto, è del 30 giugno 1948