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Trama:
Mario lavora come
meccanico presso una autorimessa. Una sera, impadronitosi
dell’automobile di un industriale, Mario rischia di investire
Rita, una giovane donna. Dapprima l’uomo soccorre la
malcapitata, che per lo spavento è svenuta, ma poi temendo
complicazioni abbandona la macchina e scappa. Vicino all’auto
abbandonata vive, in una piccola casa di legno un
vecchietto Matteo, che vive vendendo amuleti, e che soccorre la ragazza. Anche Rita,
rimessasi, aiuta l’anziano e intanto spera segretamente che il
proprio investitore ritorni. Così avviene e i due si innamorano.
Il proprietario dell’auto, provando simpatia per Mario e Rita,
compra il terreno sul quale è stata edificata la casa e glielo
regala. Matteo, dopo aver donato ai due giovani due amuleti di buona fortuna,
scompare.

Foto concessa da
Sacwebphoto
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La buona fortuna (1944)
Regia: Fernando Cerchio
Revisione cinematografica:
- Non esiste
alcuna informazione riguardo la possibile concessione di un
Nulla Osta rilasciato dal Ministero della Cultura Popolare di
Salò.
- Il 2 febbraio
1946 il film riceve il Nulla Osta alla proiezione dal
Sottosegretariato per la stampa e l'informazione del Governo
italiano, a firma Vincenzo Calvino.
Il film fu girato
negli studi della Giudecca e sembra sia andato in distribuzione
nei primi mesi del 1945. La data d'uscita sul territorio
italiano, a guerra conclusa, è invece del 6 febbraio 1946.
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